Le docenti che hanno gestito il progetto sono le prof.sse Lia Di Menco dell’IIS “T.Catullo” di Belluno , Astrid Bazzacco dell’ICS di Istrana-Treviso (fondatrici ) Elena Zancaner dell’IIS “T.Catullo” di Belluno , Nese Kaja e Busra Caliskan. (amministratrici) del Çay İMKB Anadolu Lisesi in Anatolia-  Turchia.

Hanno collaborato i docenti:Massimiliano Capillo e Alessandro Giallongo dell’IIS “T. Catullo” di Belluno

Molto apprezzato anche dai genitori degli alunni, il progetto è stato presentato ai Consigli di classe e ai genitori Sabato 17 Aprile alle ore 15 sulla piattaforma Meet.

Il progetto eTwinning “ New epals from different countries”nasce dall’esigenza di fornire agli alunni la possibilità di praticare la lingua inglese a distanza e online, dato il tempo di pandemia che impedisce i contatti diretti con scuole straniere. L’obiettivo del progetto è anche quello di fornire elementi di indagine e informazioni sul percorso di studi da intraprendere dopo la scuola media. Infatti i partner di progetto appartengono a diversi ordini e tipi di scuola: ci sono ben due classi di terza media dell’ICS di Istrana(Treviso), una classe di prima liceo artistico e una di seconda liceo artistico dell’Istituto “T.Catullo” di Belluno, 2 classi dell’ istituto professionale turco Anadolu Lisesi.

Attraverso una serie di attività che hanno avuto una forte ricaduta didattica e  hanno sviluppato le abilità di comunicazione degli alunni, si è realizzato l’obiettivo di dare a futuri studenti delle scuole superiori , l’orientamento opportuno per poter fare una scelta mirata e consapevole sul percorso di studi da intraprendere.  Così i 97 alunni e i 5 docenti coinvolti nel progetto hanno interagito e si sono scambiati corrispondenza, hanno chattato sulla piattaforma eTwinning Live e Meet, hanno presentato le proprie scuole e città di residenza, hanno praticato le competenze linguistiche e digitali divertendosi e facendo amicizia. La collaborazione a livello internazionale ha permesso di approfondire la conoscenza di tradizioni, usi e costumi della nostra e di altre culture, non tralasciando lo scambio di auguri per Natale e per festività celebrate in altri Paesi, come il Ramadan.

Il prodotto finale del progetto, è stato rappresentato dal risultato di un sondaggio fatto tra gli alunni su “La mia scuola ideale”. Ne è emerso un quadro idilliaco, di scuola volta a fornire le strutture necessarie per gli apprendimenti, ma anche una scuola sostenibile, che rispetta la differenza di generi, che offre molte possibilità di praticare sport con palestre attrezzate,  mensa, piscina e spazi verdi, oltre a laboratori di varie discipline tra cui anche musica e teatro, in un ambiente protetto e sicuro sia dal punto di vista igienico-sanitario che di luogo . Non è mancata la sicurezza delle reti della scuola tra le preferenze degli alunni.

In alto il logo più votato per il progetto, eseguito da un alunno della Scuola Media di Istrana, raffigurante la connessione tramite email con le bandiere di Italia, Turchia e Gran bretagna, dato che tutto il progetto si è svolto in lingua inglese.

  

 

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